Trama
Californie racconta cinque anni cruciali nella vita di Jamila, una giovane originaria del
Marocco che vive con la sua famiglia a Torre Annunziata. All'età di nove anni Jamila coltiva
grandi sogni e guarda al futuro con occhi limpidi e fiduciosi. Ma il rapporto conflittuale coi
suoi coetanei e l’assenza della famiglia la spingono ad isolarsi e a proteggersi dietro una
corazza che si fa sempre più spessa.
Il tempo passa e Jamila vive la propria solitudine come una medaglia di cui vantarsi.
Risponde ai colpi, combatte e si prende ciò che vuole con una determinazione allo stesso
tempo irritante e ammirevole. Ostenta sicurezza, ma l'enorme paura del rifiuto che cova
nel profondo di sé, la tiene a distanza anche da chi vorrebbe darle una possibilità. Questo
spinge la ragazza a rifugiarsi in un’esagerata idealizzazione del proprio paese d'origine e a
dichiarare di volerci tornare al più presto. All’età di dodici anni Jamila prova a mettere
insieme i soldi per pagarsi il viaggio in Marocco con qualche lavoretto e piccole truffe,
trascorrendo le sue giornate circondata dall'indifferenza e senza alcun controllo. Quando la
madre, a causa di un errore della ragazza, perde il lavoro di donna delle pulizie, Jamila nega
di avere alcuna responsabilità, ma interiorizza il senso di colpa per ciò che è successo.
A tredici anni, senza neanche aver finito le scuole medie, lascia gli studi e comincia a
lavorare a tempo pieno nel salone da parrucchiera Californie che sembra darle tutto ciò di
cui ha bisogno: soldi, vestiti e messa in piega gratis. E persino un telefono tutto suo. Ma
non sono solo i beni materiali ad appagare l'ego di Jamila. È il fatto che il suo capo le affidi
delle responsabilità, dandole il riconoscimento che nessuno le aveva mai dato. Questo la
spinge a passare tutto il suo tempo al lavoro nel salone. Jamila comincia a intuire lo
sfruttamento di cui è vittima solo quando si rende conto di non essere padrona del proprio
tempo, nemmeno per incontrare un ragazzo che le piace. Proprio mentre la ragazza,
dicendo una bugia, sta mettendo in atto un piano per incontrarlo, un imprevisto fa saltare
tutto: gli assistenti sociali la sorprendono al lavoro e le impongono di tornare a scuola. Le
dicono che è per il suo bene, senza rendersi conto che quel negozio rappresenta per Jamila
tutto il suo mondo.
La ragazza a scuola non torna, il suo futuro adesso appare quanto mai incerto. La sua
intraprendenza e scaltrezza potrebbero farla andare lontano o spingerla a perdersi
completamente, Jamila ha solo quattordici anni.
Attraverso il racconto intimo e delicato di questa palpitante pre-adolescenza, Californie,
girato nell’arco di cinque anni, è la poetica ed avvincente rappresentazione di quante
decisioni, apparentemente irrilevanti, determinino il futuro di un individuo, in bilico tra farcela e il soccombere di fronte alle difficoltà.