Trama
Il documentario presenta due giovani protagonisti: Ola e Nikodem. Ola ha 14 anni e si prende cura del padre disfunzionale e alcolizzato, del fratello autistico e della madre che vive separata. L'infanzia normale, quella della scoperta del mondo attraverso il prisma dell'innocenza, è un lusso che Ola e Nikodem non possono permettersi. Invece, i due bambini si arrangiano da soli a causa di genitori assenti e adulti indifferenti. Ola spera di riportare a casa sua madre. La Comunione del fratello Nikodem, di 13 anni, è un pretesto per riunire la famiglia. Ola è responsabile della preparazione della festa di famiglia. Una festa improvvisata nella palestra della scuola diventa una boccata d'ossigeno tanto necessaria per Ola, e l'avvicinarsi della prima comunione di Nikodem diventa un evento imperdibile. "Qui niente è normale", grida Ola tornando a casa dalla festa. Il film insegna che nessun fallimento è definitivo. Soprattutto quando c'è di mezzo l'amore. Il film ritrae la realtà di una famiglia polacca povera: crudele ma vera; piena di grandi e piccole speranze.