Trama
Vicenza, 1980. Maria scopre di essere incinta e annuncia con gioia la sua gravidanza al marito Osvaldo, affermato ginecologo più avanti negli anni di lei. Ma quando la neonata Rebecca viene al mondo ha una vistosa macchia rossa sul viso e Maria la rifiuta, individuando in quella "voglia" l'oscuro segno di un peccato nascosto. Da quel momento la grande casa in cui Maria e Osvaldo abitano insieme alla sorella gemella di lui, Erminia, una pianista di successo che vive al piano superiore, si riempie di silenzi e di dolore. Rebecca cresce più che altro accudita dalla zia e fa amicizia con Lucilla, una compagna di scuola anticonformista che per la bambina è una ventata d'aria fresca. Nell'adolescenza la ragazza comincia a reagire all'indifferenza ostile della madre e a porsi le prime domande sulla sua origine. Col tempo Rebecca arriverà ad intuire che le dinamiche famigliari custodiscono quel segreto che ha reso la sua infanzia e adolescenza tanto disfunzionali e infelici.