Trama
Lunedì 21/11 ore 18:30 in collaborazione con Fondazione ARMR
che finanzia la ricerca sulle Malattie Rare attraverso Borse di Studio per Ricercatori che collaborano a progetti di Ricerca all’Istituto “Mario Negri” di Bergamo.
Evento a scopo benefico
Quattro lettrici e due lettori danno voce e corpo, a leggìo e nello spazio scenico, alle parole dei protagonisti di una storia durata sessant’anni: la vita dell’uomo Dostoevskij.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij (1821-1881) è stato autore di romanzi immortali, riflessioni filosofiche, politiche ed estetiche. Ha tratteggiato con sapienza tipi e personaggi, scavando instancabilmente nell’animo umano. C’è però ancora un altro dedalo in cui perdersi, ed è quello della vita dell’uomo Dostoevskij: un’anima ombrosa, profonda, appassionata, custodita in un corpo dalla salute cagionevole, che poteva sembrare ora anziano, ora giovane, a seconda dell’umore del momento, della situazione, delle emozioni che lo attraversavano. Una “mise en espace” in cui gli attori portano in scena una raccolta di testi rielaborati da Emi Audifredi con il progetto sonoro di Antonio Pomara, l’adattamento e la regia di Alberto Bergamini.
Il video è stato realizzato a cura dell’ Università di Genova che ha ospitato il debutto dello spettacolo andato in scena nell’Atrio Monumentale dell’Albergo dei Poveri in occasione del bicentenario della nascita di Fedor Dostoevskij.